DAVIDE LA MONTAGNA THINGS UNSAID, THEN FORGOTTEN
Sito web ufficiale dell'artista Ezio Gribaudo
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DAVIDE LA MONTAGNA THINGS UNSAID, THEN FORGOTTEN

IT

DAVIDE LA MONTAGNA

THINGS UNSAID, THEN FORGOTTEN

17.05 – 02.06.2025

16.05.2025

Opening & Lettura di poesie 16.05.2025 – 18.30

Programma a cura di Lilou Vidal

Nell’ambito di Inserto, il programma curato dall’Archivio Gribaudo che esplora il dialogo discorsivo e visivo tra l’eredità di Ezio Gribaudo e artisti, scrittori, poeti, editori e grafici contemporanei, l’Archivio Gribaudo è lieto di invitare Davide La Montagna. Il suo progetto Things Unsaid, Then Forgotten si articola intorno a una serie sto- rica di rilievi su carta di Ezio Gribaudo, i « Logogrifi » ,

che trattano di forze razionali e organiche tra il linguaggio,

il mondo vegetale e i fiori.
Affascinato dalle qualità rigenerative e di resilienza della natura, negli

anni Settanta Gribaudo dedica due serie di « Logogrifi » Ecologica (1972) e Fiori (1975), combinando la scrittura simbolica delle forme della natura con quella di un linguaggio concettuale e tipografico. I « Logogrifi » affondano le radici nei giochi linguistici o visivi, sono dei rompicapi a base di parole in cui una serie di versi allude in maniera criptica a una parola chiave non citata e pro- pone indizi che portano ad altre parole a partire dalle lettere che la compongono.

Things Unsaid, Then Forgotten (2025) è un’installazione site specific di Davide La Montagna che comprende fiori secchi installati in libri
e sparsi per l’Archivio Gribaudo. Rose, gelsomini, tulipani e garofani sono i fiori che hanno dato il nome alle rivoluzioni. Uno degli esempi più emblematici sono i garofani che hanno dato il nome alla rivo- luzione del 25 aprile 1974, in cui non fu sparato quasi nessun colpo
e Celeste Caeiro offrì garofani ai soldati come celebrazione simbo- lica della fine della dittatura. Ogni fiore incarna sia un linguaggio segreto che la dualità di amore e violenza. Un ossimoro.

In dialogo con una selezione di edizioni limitate dei Fiori di Gribaudo (1975), rilievi su carta buvard e lastre d’argento e d’oro, l’opera di Davide La Montagna sfiderà la percezione, la leggibilità e la tatti- lità. Una sorta di nascondino.

Lettura di poesie

Una selezione curata di poesie e testi scritti da Allison Grimaldi Donahue, Dalia Maini, Antonia Rebekka Truninger, e Jackie Wang sarà letta da Davide La Montagna, come risposta diretta ai fiori nascosti nell’Archivio Gribaudo.

L’evento del 16 maggio fa parte del programma Off del Salone Internazionale del libro Torino 2025.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI CLICK:  COMMUNICATO.STAMPA-PRESS.RELEASE


ENG

DAVIDE LA MONTAGNA

THINGS UNSAID, THEN FORGOTTEN

17.05 – 02.06.2025

16.05.2025

Opening & reading of poetries

Programme curated by Lilou Vidal

In the context of Inserto, the curated program of the Archivio Gribaudo exploring discursive and visual dialogue between the legacy of Ezio Gribaudo and contemporary artists, writers, poets, publish- ers and graphic designers, the Archivio Gribaudo is pleased to invite Davide La Montagna. His project untitled Things Unsaid, Then Forgotten is articulated around a historical series of Ezio Gribaudo’s embossed works on paper, the « Logogrifi », dealing with rational and organic forces between language and flowers.

Fascinated by the regenerative and resilient qualities of nature, Gribaudo dedicated two series of « Logogrifi » Ecologica (1972) and Fiori (1975) in the 1970s, combining the symbolic writing and shapes of nature with that of a conceptual and typographic lan- guage. Grounded in linguistic or visual riddles, the « Logogrifi » are akin to logogriphs or word puzzles in which a series of verses cryptically allude to an unnamed keyword and offer clues to other words based on its letters.

Things Unsaid, Then Forgotten (2025) is a site-specific installation con- sisting of dried flowers embedded in books and scattered around the Archivio Gribaudo. Roses, jasmines, tulips and carnations are the flowers that have named revolutions. One of the most emblem- atic examples is the carnations that named the revolution known as 25 April 1974, in which almost no shots were fired and Celeste Caeiro offered carnations to the soldiers as a symbolic celebration of the end of the dictatorship. Each flower embodies both a secret language and the duality of love and violence. An oxymoron.

In dialogue with a selection of limited editions of Gribaudo’s Fiori (1975), embossed on blotting paper and engraved on silver and gold plates, Davide La Montagna’s work will challenge perception, legibility and tactility. A sort of hide and seek.

Poetry Reading

A curated selection of poems and texts written by Allison Grimaldi Donahue, Dalia Maini, Antonia Rebekka Truninger, & Jackie Wang will be read by Davide La Montagna, as a direct response to the flowers hidden within the Archivio Gribaudo.

The event on 16 May is part of the Off Programme of the Turin International Book Fair 2025.

FOR MORE INFORMATION CLICK LINK:  COMMUNICATO.STAMPA-PRESS.RELEASE