Mostra “Ezio Gribaudo e il Concilio Vaticano II. Tra l’Imperatore Santo e Papa Wojtyla”
Sito web ufficiale dell'artista Ezio Gribaudo
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Mostra “Ezio Gribaudo e il Concilio Vaticano II. Tra l’Imperatore Santo e Papa Wojtyla”

Mostra “Ezio Gribaudo e il Concilio Vaticano II. Tra l’Imperatore Santo e Papa Wojtyla

Sala Comunale – San Mauro Torinese

 

COMUNICATO STAMPA 1/2013

 

 

 

IL PITTORE EZIO GRIBAUDO

OSPITE D’ONORE A SAN MAURO TORINESE

 

 

 

Domenica 8 dicembre 2013, alle ore 17, nel Palazzo Comunale di San Mauro Torinese, in via Martiri della Libertà 150, viene inaugurata la mostra d’arte contemporanea “Ezio Gribaudo e il Concilio Vaticano II. Tra l’Imperatore Santo e Papa Wojtyla”, che resterà aperta al pubblico nella Sala Conferenze del palazzo fino al 26 dicembre, Ingresso libero.

Questa mostra s’inserisce nelle manifestazioni di Natale del Comune, che si concluderanno con il Presepe vivente organizzato dall’Associazione Orsarese.

 

Come sottolinea il Sindaco, Ing. Ugo Dallolio, nella presentazione del catalogo Skira: “l’Amministrazione Comunale e la Cittadinanza di San Mauro danno il benvenuto all’artista Ezio Gribaudo, la cui notorietà supera i confini nazionali, basta leggere la voce a lui dedicata dalla grande “Enciclopedia Treccani”: “Pittore, scultore e grafico italiano. Ha studiato architettura e si è interessato alle tecniche grafiche e tipografiche. Vicino alle esperienze di Tapies, Burri, Fontana, Gribaudo esalta l’importanza della materia; per le sue tavole (rilievi, rilievi e serigrafie, bassorilievi) e per le sue sculture, realizzate in polistirolo (Logogrifi), usa prevalentemente il bianco su bianco. Come grafico ha ricevuto numerosi premî (Quadriennale di Roma, 1965; Biennale di Venezia, 1966; Biennale di San Paolo del Brasile, 1967)”.

 

Le opere in mostra nel Palazzo Comunale richiamano i grandi eventi del 2013, in particolare l’Anno della Fede, il cinquantenario del Concilio Vaticano II e l’Anno costantiniano oltre alla futura canonizzazione di Papa Wojtyla, che con Giovanni XXIII, sarà proclamato santo il prossimo 27 aprile 2014.

Le opere del maestro Gribaudo sono state esposte per la prima volta a Torino nel 1964 da Gian Enzo Sperone alla Galleria “il Punto”, nel 1965 a Roma alla Galleria Pogliani e nel 1963 da Cardazzo a Venezia alla Galleria del Cavallino e sono documentate nell’Enciclopedia del Concilio Vaticano II.

 

Ora, dopo cinquant’anni, sono raccolte in un volume Skira, accompagnate da testi inediti di don Andrea Pacini e Ivan Fassio oltre ad un’antologia di testi, da Albino Galvano a Luigi Carluccio, da Andreina Griseri a Giuseppe Marchiori, da Nicola Miceli e Martina Corgnati unitamente ad una poesia di Cesare Zavattini e ad un testo di Sua Eminenza il Cardinale Francesco Coccopalmerio.

 

L’esposizione “Ezio Gribaudo e il Concilio Vaticano II. Tra l’Imperatore Santo e Papa Wojtyla” vuole anche ribadire l’importanza del legame ecumenico tra Oriente e Occidente – molto caro al piemontese Cardinale Carlo Maria Martini.

 

Il Comune di San Mauro Torinese con questo omaggio a Gribaudo intende proseguire il suo impegno nei confronti di quegli artisti che hanno contribuito all’evoluzione dell’arte contemporanea in Piemonte, in Italia e all’estero.

 

Gratitudine e riconoscenza dell’Amministrazione Comunale vanno all’Artista, alla figlia Paola, al dottor J. Kantzas, e in modo particolare a S. E. il Cardinale Francesco Coccopalmerio, a don Andrea Pacini e a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questa mostra d’arte a San Mauro Torinese con il loro contributo economico e il loro impegno per la scelta e l’esposizione delle opere.

 

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